L’Italia è casa nostra. Da sempre, il nostro sogno è di aprire una scuola Still I Rise anche lì.
Lavoriamo in Paesi dove l’accesso alla scuola pubblica è estremamente limitato per bambini e bambine vulnerabili e profughi. In Italia questo non è il caso, eppure basta guardare ai dati per capire che la scuola in Italia sta affrontando una vera e propria emergenza.
- ABBANDONO SCOLASTICO. 1 studente su 7 in Italia non arriva al diploma. Siamo tra i primi per dispersione nell’Unione Europea. (Fonte: La Stampa, Ansa)
- COMPETENZE MATEMATICHE/LINGUISTICHE. Il 50% dei maturandi non le raggiunge. 1 quindicenne su 4 non riesce a comprendere un testo di basica complessità. Siamo 11 punti sotto la media dei Paesi OCSE. (Fonte: Il Sole 24 ore)
- LIVELLO DI SODDISFAZIONE. Al di sotto del 50% per insegnanti, alunni e anche genitori. Siamo terzultimi in Europa. (Fonte: Save the Children)
- LIVELLO DI ANSIA. Gli studenti italiani si classificano primi tra i più ansiosi al mondo. Siamo al vertice della classifica OCSE per lo stress sui banchi di scuola. (Fonte: Il Messaggero, Repubblica)
- FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI. Il 75% dei docenti italiani non ha frequentato corsi di formazione nella scuola in cui insegna dopo l’abilitazione. La media OCSE è del 58%. (Fonte: UNICATT)
- INVESTIMENTI NELLA SCUOLA. L’Italia è 121esima nel mondo. (Fonte: Il sole 24 ore)
In Italia vogliamo aprire una Scuola Internazionale di massimo livello, dove studenti profughi e italiani vulnerabili possano cambiare le carte in tavola e diventare i leader di domani.
Non vogliamo sostituirci alla scuola pubblica, ma vogliamo fare il possibile per migliorarla. Lo dobbiamo ai nostri ragazzi e ragazze, e a tutti gli insegnanti.
Continua a seguirci per gli aggiornamenti su questo progetto.