14.09.2020 ・ Still I Rise

Incendio al campo di Moria, Lesbo: urgente appello per un’evacuazione immediata

Insieme, chiediamo ai leader europei di agire ora. L’incendio divampato nel campo di Moria sull’isola greca di Lesbo è stato un disastro annunciato. Il campo profughi più grande d’Europa è ora ridotto in cenere, lasciando più di 12.000 persone senza riparo nel mezzo di una pandemia globale. È arrivato il momento di porre fine alle politiche europee di migrazione che intrappolano migliaia di persone in condizioni disumane sulle isole greche. 

Il campo di Moria era più di un campo sovraffollato e pericoloso. È diventato il simbolo di come l’Europa tratta le persone in fuga da guerra e persecuzione. Da anni ormai vediamo l’impatto dannoso delle politiche europee sulla vita di queste persone: terribili condizioni nei campi sulle isole, migliaia di morti nel Mediterraneo, violenza e respingimenti alle frontiere d’Europa. 

L’Unione Europea si trova ora a un bivio cruciale, con la presentazione a breve di un “nuovo inizio” in materia di migrazione (un nuovo Patto Europeo su Migrazione e Asilo). Tutto il mondo ha assistito all'incendio di Moria: i leader europei e la Commissione UE devono capire che è ora di dire basta. Chi ha il potere di prendere decisioni nei prossimi giorni, settimane e mesi si trova di fronte a una responsabilità storica. 

Unisciti a noi nel fare appello ai leader europei e alla Commissione UE per:

La necessità di agire non è mai stata più urgente.

 

 

Photocredits: Getty Images

 

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