Il 2021 è stato l’anno della rinascita. È stato l’anno dei record. È stato l’anno della rivoluzione. È stato il nostro anno migliore di sempre.
Non ho intenzione di girarci attorno. Dopo anni di lavoro durissimo abbiamo raggiunto il nostro obiettivo più incredibile, quello che in così tanti avevano classificato come “impossibile” e che costituisce ad oggi la vittoria più cruciale nella nostra rivoluzione educativa finora, ovvero l’apertura della prima Scuola Internazionale al mondo che offra, gratuitamente, ai bambini profughi e vulnerabili il percorso scolastico più riconosciuto, prestigioso ed esclusivo che esista: il Baccalaureato Internazionale (IB).
Uso questa parola - “rivoluzione” - con tutta la gravità che merita. Noi di Still I Rise siamo i primi al mondo ad avere la fortuna, il privilegio e l’onore di democratizzare una struttura educativa finora accessibile solo allo 0,1% dei bambini in età scolare sul pianeta, portandola dai campus più elitari mai costruiti a Mathare, una delle baraccopoli più sovraffollate in Africa.
(Estratto dalla lettera di apertura del Presidente di SIR per la relazione delle attività 2021)
Il 2020 è stato un anno spartiacque per il mondo intero, e così anche per Still I Rise. E come poteva essere altrimenti? Avevamo appena iniziato a inseguire i nostri sogni, impegnando risorse notevoli e correndo rischi importanti, quando la pandemia da COVID-19 è calata sul mondo.
Nel giro di poche settimane, entrambe le nostre scuole in Grecia e in Turchia sono state costrette a chiudere i battenti. Quest’ultima, soprattutto, è stata un colpo durissimo proprio perché appena aperta dopo sforzi immani per diventare la prima Scuola Internazionale per bambini profughi del mondo. Ma, così, senza quasi darci il tempo di rendercene conto, tutti i nostri sforzi parevano vanificati, e l’educazione diventato l’ultimo pensiero del mondo. E, sopratutto, essendo Still I Rise ancora una piccola realtà dalle grandi grandi ambizioni ma anche dagli strumenti limitati, l’inizio della pandemia ha rischiato di coincidere con la fine di tutto per noi. Abbiamo rischiato di crollare. Non ci siamo arresi, però.
(Estratto dalla lettera di apertura del Presidente di Still I Rise per la relazione delle attività 2020)